SAS va avanti: 6 Gb/s disponibili ora
Per anni, Serial Attached SCSI (SAS) ha gradualmente sostituito la vecchia SCSI (Small Computer System Interface) nei segmenti di archiviazione aziendale e aziendale. Sebbene SCSI fosse una tecnologia a bus parallelo con molte limitazioni, SAS è caratterizzata come un’architettura di interconnessione seriale, che consente alle aziende di gestire soluzioni di storage complesse in modo molto scalabile e flessibile. Il SAS di seconda generazione ora migliora ulteriormente l’architettura, a partire dal raddoppio della velocità di collegamento da 3 Gb/s a 6 Gb/s.
Perché SAS?
Serial Attached SCSI non è solo un’implementazione seriale del protocollo SCSI. C’è di più del semplice portare avanti le funzionalità SCSI, come TCQ (Tagged Command Queuing), attraverso un nuovo connettore. Se la semplicità fosse il nome del gioco nell’archiviazione, utilizzeremmo tutti Serial ATA (SATA), che utilizza una connessione point-to-point di base tra un host e un dispositivo finale, come un disco rigido.
Tuttavia, SAS si basa su un modello a oggetti che definisce un “dominio SAS”, un sottosistema di distribuzione che include espansioni opzionali e dispositivi finali SAS, come dischi rigidi e adattatori bus host (HBA). A differenza di SATA, i dispositivi SAS possono avere più porte, ognuna delle quali può utilizzare più connessioni fisiche per abilitare collegamenti SAS più veloci (più ampi). Inoltre, più iniziatori possono accedere a un determinato target e la lunghezza del cavo può arrivare fino a otto metri (per la prima generazione di SAS) invece di un metro SATA. Ovviamente, ciò consente una pletora di opzioni per la creazione di soluzioni di archiviazione ridondanti o ad alte prestazioni. Inoltre, SAS implementa SATA Tunneling Protocol (STP), che consente di eseguire unità SATA da un controller SAS.
SAS 2.0
La SAS di seconda generazione dovrebbe accelerare le connessioni da 3 a 6 Gb/s. Questo aumento di velocità è molto importante in ambienti complessi, in cui le applicazioni richiedono collegamenti a larghezza di banda elevata a dispositivi di archiviazione ad alte prestazioni. La nuova versione SAS mira anche a ridurre la complessità del cablaggio e il numero di connessioni per Gb/s di larghezza di banda aumentando la lunghezza del cavo disponibile e migliorando la suddivisione in zone/scoperta automatica delle espansioni. Parleremo di questi cambiamenti in dettaglio.
Rampa fino a 6 Gb/s SAS
Nel tentativo di promuovere i vantaggi di SAS a un vasto pubblico, la SCSI Trade Association (SCSI TA) ha presentato un tutorial sulla tecnologia SAS alla Storage Networking World Conference all’inizio di quest’anno a Orlando, FL. Un cosiddetto SAS Plugfest, che ha dimostrato l’interoperabilità, la compatibilità e la funzionalità SAS 6 Gb/s, era stato preceduto nel novembre del 2008. LSI e Seagate sono i primi a commercializzare hardware con SAS 6 Gb/s compatibile, ma altri seguiranno presto. Questo articolo fornisce una panoramica sullo stato dell’unione SAS e introduce alcuni dei primi dispositivi. Per ulteriori informazioni su ciò che abbiamo già visto SAS 6 Gb/s fare già in termini di prestazioni, dai un’occhiata ai nostri sforzi per battere un record di velocità effettiva di archiviazione con la tecnologia.