In arrivo a Taipei
Lo sforzo di sei mesi di Gigabyte per trovare e incoronare un campione si è concluso a Taiwan questo fine settimana durante il Gigabyte Open Overclocking Championship 2010 (GO OC). Cosa c’è stato tra le 15 aspiranti che sono arrivate alla finale e il primo premio? Diverse ore di azione di overclocking con azoto liquido.
9:28:26 – I finalisti e i rappresentanti dei media che sono volati sono arrivati alla sede del concorso, Huashan Creative Park. Tutto l’hardware prescelto era già installato nella stazione di ogni concorrente e gli overclocker hanno trascorso l’ora successiva circa a disimballare i componenti e ad eseguire il breadboard dei loro rig.
11:41:31 – Uno sciopero del gong della squadra da parte dei dirigenti che rappresentano i principali sponsor e sorprendenti fuochi d’artificio ha segnato l’inizio ufficiale del GO OC. I finalisti tenteranno di ottenere i punteggi di riferimento più alti possibili entro le prossime quattro ore e 50 minuti. Questi overclocker estremi avevano solo la loro esperienza, set di strumenti personalizzati e fortuna (secondo un concorrente) su cui contare. Almeno tutti i giocatori hanno goduto di una scorta infinita di azoto liquido.