Come abbiamo testato
Quanto è sensazionale Fortnite in questo momento? Sta dando dipendenza all’NBA. Sta stabilendo record per numeri simultanei di giocatori. Sta facendo perdere più sonno ai nostri colleghi di quanto probabilmente vorrebbero ammettere. (Svegliati, amico.)
Eufemismo dell’anno: Fortnite ha riscosso molto successo da quando Epic Games ha aggiunto una modalità Battle Royale gratuita lo scorso settembre, basandosi sulla già disponibile modalità Salva il mondo (PvE). (Per ulteriori informazioni su Fortnite: Battle Royale, consulta questo tutorial sul sito gemello Tom’s Guide.)
Il gioco è disponibile sulle piattaforme Sony PlayStation 4, Microsoft Xbox One, Windows e macOS. Sfrutta Unreal Engine 4 ed è compatibile con DirectX 11 (Metal, se sei su macOS). E in effetti, dal lato PC, è progettato per funzionare anche su hardware di fascia bassa. Il sito gemello Laptop ha svolto un’analisi approfondita di come giocare a Fortnite sui chip grafici integrati che sono comuni nella maggior parte dei laptop non orientati al gioco e nei PC desktop di fascia bassa.
Dai un’occhiata a quella storia, se la tua intenzione è quella di giocare a Fortnite su hardware del genere. In tali circostanze, diventa un atto di equilibrio di tweaking di impostazioni e risoluzioni. La nostra intenzione qui, invece, è vedere come gioca Fortnite su un PC tradizionale con una varietà di soluzioni grafiche dedicate e cosa serve per eseguire il gioco alle impostazioni massime, che nel caso di Fortnite è noto come “Epico”.
La sequenza di riferimento
Il trucco per testare Fortnite su qualsiasi tipo di hardware è stabilire una sequenza di test che genererà risultati significativi e ripetibili. È sempre difficile scegliere una sequenza per i giochi che non includono una routine di benchmarking integrata. Ai fini della nostra analisi delle prestazioni, questa volta abbiamo creato una procedura dettagliata facilmente riproducibile all’interno della missione “Prima e dopo la scienza”, che si trova nella modalità Salva il mondo. Di seguito è mostrata una registrazione della sequenza esatta…
Requisiti di sistema minimi e consigliati
Le configurazioni di sistema minime e consigliate di Fortnite sono disponibili direttamente dalla pagina web di Epic. Che si parli di elaborazione host, memoria di sistema o potenza grafica, Fortnite non sembra particolarmente impegnativo. Ovviamente, resta da vedere se il nostro PC da gioco mainstream è sufficiente per abilitare la qualità Epic preimpostata a 1920×1080…
CONFIGURAZIONE MINIMA CONSIGLIATA Processore Memoria Grafica Sistema operativo Spazio su disco
Intel Core i3 (2,4 GHz)
Intel Core i5 (2,8 GHz)
4GB
8 GB
Grafica Intel HD 4000
Nvidia GeForce GTX 660AMD Radeon HD 7870
Windows 7, 8.1 o 10 (64 bit)
Windows 7, 8.1 o 10 (64 bit)
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Configurazione di prova
Configurazione di sistema
Sistema operativo
Windows 10 x64 Pro 1709 (16299.248)
Driver grafici
Il gioco è stato testato utilizzando gli ultimi driver pubblici disponibili al momento dell’esecuzione dei nostri benchmark: Nvidia GeForce Game Ready 391.24AMD Radeon Adrenalin Edition 18.3.3
Versione del gioco
La versione più aggiornata del gioco è stata testata al momento dell’esecuzione dei nostri benchmark: Fortnite v3.3 (3948073)
Di recente abbiamo aggiornato la nostra configurazione di test per riflettere meglio lo stato dei giochi per PC di fascia media su un desktop nel 2018. Questa volta, abbiamo scelto una piattaforma basata su AMD Ryzen, concentrandoci specificamente sul Ryzen 5 1600X come un’ottima opzione di compromesso della CPU per appassionati che cercano di risparmiare un po’ di soldi.
Il sondaggio di Steam sulle configurazioni hardware e software ci offre una panoramica dei componenti e delle impostazioni più diffusi (i dati provengono da febbraio 2018):
8 GB di RAM sono il livello di memoria nel 45% dei PC da gioco. Il nostro sistema ha 16 GB, simili a quasi il 40% dei giocatori intervistati.
La risoluzione Full HD è utilizzata dal 76% dei giocatori, mentre l’8% continua a girare a 1366×768. QHD è la risoluzione scelta solo dal 3,4% degli intervistati, mentre il 4K rimane una percentuale di adozione sufficientemente piccola da rimanere aneddotica. Testeremo a 1440p oltre al classico Full HD.
Le CPU quad-core sono installate in più di due terzi dei sistemi esaminati (72% per l’esattezza). In previsione delle tendenze della CPU nei prossimi mesi, stiamo utilizzando un processore a sei core di fascia media.
Selezione della scheda grafica
Abbiamo scelto 10 schede grafiche rappresentative per questo test, principalmente opzioni entry-level e mainstream. Ecco le schede in gara:
Procedura di prova
Tutti i dati sulle prestazioni vengono raccolti utilizzando lo strumento PresentMon e il nostro front-end personalizzato.
Per rappresentare le prestazioni in modo accurato, ciascuna scheda grafica viene riscaldata a una temperatura stabile prima di raccogliere le misurazioni. La maggior parte delle GPU più recenti utilizza meccanismi per ottimizzare le frequenze di clock in base a variabili come il consumo energetico e la temperatura. Di conseguenza, i test eseguiti durante il periodo di riscaldamento trasmetterebbero prestazioni migliori di quelle che vedresti nel mondo reale. Pertanto, eseguiamo la sequenza di benchmark una volta per riscaldare la scheda, prima di raccogliere i dati ufficiali. Per le impostazioni grafiche, abbiamo testato il gioco alle risoluzioni Full HD e QHD, con le impostazioni massime (preimpostazione Epic) e con l’impostazione Mostra erba attivata.
