Vai al contenuto

Recensione dell’alimentatore EVGA SuperNOVA 850 G6

    1645263411

    Il nostro verdetto

    L’EVGA SuperNOVA 850 G6 è un buon alimentatore, ma ha una forte concorrenza.

    Per

    Piena potenza a 47 gradi Celsius
    Buona qualità costruttiva
    Regolazione del carico sufficientemente stretta a 12V
    Efficiente con carichi superleggeri
    Tempo di attesa lungo
    Bassa corrente di spunto con 115V
    Non rumoroso in condizioni di funzionamento normali
    Completamente modulare
    Carichi di connettori
    Compatibile con la modalità di sospensione alternativa
    Dimensioni compatte
    10 anni di garanzia

    Contro

    Il profilo della velocità della ventola potrebbe essere più fluido
    L’efficienza a carichi normali e leggeri potrebbe essere maggiore
    Elevata corrente di spunto con 230V
    Binario 5VSB non così efficiente
    Piccola distanza tra i connettori

    Con dimensioni super compatte per un’unità da 850 W e un’elevata qualità costruttiva, l’EVGA SuperNOVA 850 G6 sembra decisamente una versione aggiornata del corrispondente modello G5 prodotto da FSP. Raggiunge anche prestazioni complessive sufficientemente elevate per supportare quelle prime impressioni, il che lo avvicina alla concorrenza di Corsair (RM850x), XPG (Core Reactor 850), Cooler Master (V850 Gold V2) e Seasonic (GX-850). Tuttavia, la vecchia unità 850 G3 raggiunge prestazioni notevolmente più elevate, prendendo il comando di tutti i prodotti sopra menzionati. È un peccato che EVGA abbia interrotto la sua collaborazione con Super Flower.

    La nuova linea EVGA G6 è composta da modelli di fabbricazione stagionale con capacità che vanno da 750W a 1000W. Abbiamo già valutato l’unità di punta G6 e le sue prestazioni sono state sorprendenti. Non vediamo l’ora di vedere se il membro centrale della linea, con una potenza massima di 850 W, raggiungerà gli stessi livelli di prestazioni elevate e guadagnerà un posto nel nostro articolo sui migliori alimentatori. 

    Come il suo fratello maggiore, l’850 G6 è dotato anche di protezione ibrida (Hardware & Firmware) contro l’alimentazione (OPP). Un IC analogico gestisce l’OPP hardware e un MCU è responsabile dell’OPP firmware. Secondo EVGA, il primo è progettato per scattare quando la potenza in uscita supera il 135% per pochi nanosecondi. Quest’ultimo scatta una volta che la potenza supera il 125% per periodi più lunghi, nell’intervallo di millisecondi. Durante la valutazione del 1000 G6, non abbiamo notato alcuna differenza tra quell’unità e gli alimentatori dotati di circuiti OPP “normali”. 

    Specifiche

    Produttore (OEM)

    stagionale

    Massimo Uscita CC

    850 W

    Efficienza

    Oro 80 PLUS, Oro Cybenetics (87-89%)

    Rumore

    Cibenetica A- (25-30 dB[A])

    Modulare

    ✓ (completamente)

    Supporto per lo stato di alimentazione Intel C6/C7

    Temperatura di esercizio (a pieno carico continuo)

    0 – 50°C

    Protezione da sovratensione

    Protezione da sottotensione

    Protezione da sovraccarico

    Protezione da sovracorrente (+12V).

    Protezione da sovratemperatura

    Protezione da cortocircuito

    Protezione contro le sovratensioni

    Protezione dalla corrente di spunto

    Protezione contro i guasti della ventola

    Nessuna operazione di carico

    Raffreddamento

    Ventola per cuscinetti fluidodinamici da 135 mm (HA13525M12F-Z)

    Operazione semi-passiva

    ✓ (selezionabile)

    Dimensioni (L x A x P)

    150 x 85 x 140 mm

    Peso

    1,7 kg (3,75 libbre)

    Fattore di forma

    ATX12V v2.53, EPS 2.92

    Garanzia

    10 anni

    Produttore (OEM)

    stagionale

    Massimo Uscita CC

    850 W

    Efficienza

    Rumore

    Modulare

    ✓ (completamente)

    Supporto per lo stato di alimentazione Intel C6/C7

    Temperatura di esercizio (a pieno carico continuo)

    0 – 50°C

    Protezione da sovratensione

    Protezione da sottotensione

    Protezione da sovraccarico

    Protezione da sovracorrente (+12V).

    Protezione da sovratemperatura

    Protezione da cortocircuito

    Protezione contro le sovratensioni

    Protezione dalla corrente di spunto

    Protezione contro i guasti della ventola

    Nessuna operazione di carico

    Raffreddamento

    Ventola per cuscinetti fluidodinamici da 135 mm (HA13525M12F-Z)

    Operazione semi-passiva

    ✓ (selezionabile)

    Dimensioni (L x A x P)

    150 x 85 x 140 mm

    Peso

    1,7 kg (3,75 libbre)

    Fattore di forma

    ATX12V v2.53, EPS 2.92

    Garanzia

    10 anni

    Specifiche di alimentazione

    Rail3.3V5V12V5VSB-12V max. Potenza totale max. Potenza (W)

    Amp
    24
    24
    70.8
    3
    0,5

    Watt
    120
    850
    15
    6

    850

    Cavi e connettori

    DescrizioneConteggio caviConteggio connettori (totale)Condensatori per cavi GaugeIn Connettore ATX 20+4 pin (610 mm) 4+4 pin EPS12V (700 mm) 6+2 pin PCIe (700 mm+125 mm) 6+2 pin PCIe (700 mm) SATA (560 mm+110 mm+ 110 mm) Molex a 4 pin (560 mm+100 mm+100 mm+100 mm) Adattatore FDD (105 mm) Cavo di alimentazione CA (1400 mm) – Accoppiatore C13

    1
    1
    18-22AWG
    No

    2
    2
    18AWG
    No

    2
    4
    16-18AWG
    No

    2
    2
    18AWG
    No

    3
    9
    18AWG
    No

    1
    4
    18AWG
    No

    1
    1
    22AWG
    No

    1
    1
    16AWG

    I cavi modulari forniti sono lunghi, ma la distanza tra i connettori periferici è bassa. Questo è tipico per le unità stagionali, sfortunatamente. Di solito, le parti che richiedono connettori Molex a 4 pin sono lontane l’una dall’altra, quindi solo una distanza di 100 mm tra i rispettivi connettori è insufficiente. In molti casi, lo stesso vale per i dispositivi alimentati da SATA.

    Non ci sono cappucci per cavi, il che è positivo, ed è bello vedere due cavi PCIe con connettori singoli. Ce ne sono altri due, con una coppia di connettori corrispondenti installati, se vuoi alimentare più schede grafiche. 

    Analisi dei componenti

    Se è la prima volta che leggi una delle nostre recensioni sugli alimentatori, ti consigliamo vivamente di consultare il nostro articolo sugli alimentatori 101. Ciò fornisce preziose informazioni sugli alimentatori e sul loro funzionamento, consentendoti di comprendere meglio i componenti di cui stiamo per discutere.

    Dati generali

    Produttore (OEM)
    stagionale

    Tipo PCB
    Doppia faccia

    Lato primario

    Filtro transitorio
    4 tappi a Y, 2 tappi a X, 2 induttanze CM, 1 MOV, 1 circuito integrato di scarica

    Protezione contro gli sbalzi
    Termistore NTC MF72-5D20L (5 Ohm) e relè

    Raddrizzatore/i a ponte
    2x GBU1508 (800V, 15A @ 100°C)

    MOSFET APFC
    2x Infineon IPA60R125P6 (600V, 19A @ 100°C, Rds(on): 0.125Ohm)

    Diodo boost APFC
    1x STMicroelectronics STTH8S06 (600V, 8A)

    Tappo/i sfuso/i
    2x Nippon Chemi-Con (420V, 390uF ciascuno o 780uF combinati, 2.000 ore a 105°C, KMR)

    Commutatori principali
    4x Infineon IPA60R190P6 (600V, 12.7A @ 100°C, Rds(on): 0.19Ohm)

    Controllore APFC
    Campione CM6500UN

    Controller risonante
    Campione CU6901V

    Topologia
    Lato primario: convertitore APFC, Full-Bridge e LLC
    Lato secondario: raddrizzamento sincrono e convertitori CC-CC

    Lato secondario

    MOSFET +12V
    4x Nexperia PSMN1R4-40YLD (40V, 220A @ 100°C, Rds(on): 1.4mOhm)

    5 V e 3,3 V
    Convertitori CC-CC: 6x Nexperia PSMN4R0-30YLD (30V, 67A a 100°C, Rds(on): 4mOhm)
    Controller/i PWM: ANPEC APW7159C

    Condensatori di filtraggio

    Elettrolitico: 6x Nippon Chemi-Con (2-5.000 ore a 105°C, KZE), 2x Nippon Chemi-Con (4-10.000 ore a 105°C, KY), 1x Nippon Chemi-Con (2.000 ore a 105°C , KZH), 3x Rubycon (3-6.000h @ 105°C, YXG)
    Polimero: 21x Nippon Chemi-Con, 13x FPCAP

    Supervisore CI
    Weltrend WT7527RA (OCP, OVP, UVP, SCP, PG) e Weltrend WT51F104 (firmware OPP)

    Controller della ventola
    Weltrend WT51F104

    Modello a ventaglio
    Hong Hua HA13525M12F-Z (135 mm, 12 V, 0,36 A, ventola per cuscinetti Fuid Dynamic)

    Circuito 5VSB

    raddrizzatore
    1x MCC MBR1045ULPS SBR (45V, 10A)

    Controller PWM in standby
    Eccellenza MOS EM8569C

    Elettrolitico: 6x Nippon Chemi-Con (2-5.000 ore a 105°C, KZE), 2x Nippon Chemi-Con (4-10.000 ore a 105°C, KY), 1x Nippon Chemi-Con (2.000 ore a 105°C , KZH), 3x Rubycon (3-6.000h @ 105°C, YXG)
    Polimero: 21x Nippon Chemi-Con, 13x FPCAP

    La linea G6 si basa sulla piattaforma Focus di Seasonic ma con alcuni aggiornamenti. Questi includono un MCU che, oltre al firmware OPP, gestisce anche la protezione da sovratemperatura e il profilo di velocità della ventola. Il PCB è minuscolo e un altro dettaglio che ha immediatamente attirato la nostra attenzione è il dissipatore di calore inclinato che ospita i raddrizzatori a ponte dell’unità. Probabilmente Seasonic lo ha fatto apposta per consentire un maggiore flusso d’aria al condensatore di ingresso PFC. Rispetto al design Focus originale, i principali aggiornamenti di questa piattaforma riguardano il PCB più grande che ospita i convertitori CC-CC e l’MCU, oltre al cavo dal suddetto PCB a un termistore NTC installato sulla scheda modulare. 

    Il filtro transitorio/EMI ha tutti i componenti necessari per bloccare la maggior parte delle emissioni EMI in entrata e in uscita. Inoltre, lo stesso filtro include un MOV per gestire i picchi di tensione. Infine, la protezione dalla corrente di spunto è fornita tramite un termistore NTC e un relè di bypass combinato. 

    La coppia di raddrizzatori a ponte può gestire fino a 30 A combinati, quindi soddisferà facilmente i requisiti di questa piattaforma. 

    Il convertitore APFC utilizza due FET Infineon e un diodo boost STMicroelectronics. I bulk cap sono due Chemi-Cons, con una capacità combinata di 780uF. 

    I quattro FET principali sono organizzati in una topologia a ponte intero. Inoltre, viene utilizzato un convertitore risonante LLC per una maggiore efficienza. Il controller risonante è il Champion CU6901V, che include anche un funzionamento in modalità burst per un’elevata efficienza con carichi super leggeri. In questa modalità, il convertitore LLC si spegne e poi si riavvia per aumentare l’efficienza con carichi super leggeri. 

    Quattro FET Nexperia regolano il binario 12V, mentre i binari minori sono generati attraverso sei FET dello stesso produttore. Il controller PWM comune per i convertitori CC-CC è un ANPEC APW7159C.

    I cappucci filtranti elettrolitici di Chemi-Con e Rubycon sono di qualità sufficientemente elevata per il compito da svolgere. Ci sono anche molti cappucci polimerici in uso qui.

    Il controller PWM di standby per il circuito 5VSB è un Excelliance MOS EM8569C. I suoi livelli di efficienza sono bassi. Se Seasonic utilizzasse un FET sul lato secondario, le perdite di energia sarebbero inferiori. 

    Molti cappucci polimerici, di Chemi-Con e FPCAP, sono installati sulla parte anteriore della scheda modulare. 

    Il circuito principale di supervisione è un Weltrend WT7527RA, supportato da un microcontrollore WT51F104. 

    La qualità della saldatura è forte.

    Tipicamente, Seasonic utilizza un ventilatore Hong Hua nelle sue unità. Il cuscinetto fluidodinamico aiuta la ventola a mantenere bassa la rumorosità ed è anche molto più affidabile dei cuscinetti a manicotto semplice. 

    0 0 votes
    Rating post
    Subscribe
    Notificami
    guest
    0 comments
    Inline Feedbacks
    View all comments
    0
    Would love your thoughts, please comment.x