Il nostro verdetto
La custodia senza ventola H5 di HDPLEX è un’ottima opzione per le persone che cercano e possono permettersi una custodia per home theater che sia silenziosa e comunque in grado di supportare la stessa attrezzatura ad alte prestazioni che normalmente sarebbe limitata a custodie più grandi e più rumorose.
Per
Costruzione premium • Raffreddamento passivo • Design silenzioso • Ampio spazio interno per i componenti
Contro
Prezzo • Quantità di montaggio richiesta
Specifiche Ed Esterno
Ora che le CPU con bassi TDP stanno diventando abbastanza potenti da sostituire le loro controparti a potenza maggiore nelle applicazioni tradizionali, i case HTPC raffreddati passivamente stanno iniziando a spuntare sempre di più. HDPLEX è una delle numerose aziende che producono case per computer senza ventola di fascia alta per coloro che desiderano un HTPC davvero silenzioso. L’ultima ammiraglia di HDPLEX, la seconda generazione H5, cerca di stabilire lo standard per i case HTPC fanless, pubblicizzando la capacità di raffreddare passivamente CPU e GPU con TDP fino a 95 W. Oltre a tutta quella potenza di raffreddamento, il case riesce anche a offrire un’incredibile quantità di spazio interno con supporto per alimentatori PS/2 full size, schede madri ATX e schede grafiche fino a 13,78″ (350 mm) di lunghezza .
HDPLEX ci ha inviato due delle loro custodie senza ventola H5 per metterle alla prova. La prima è la versione al dettaglio della custodia che i consumatori riceveranno e la seconda (nella foto sopra) piena di hardware, che dimostra meglio le caratteristiche della custodia.
Specifiche
HDPLEX H5
L’H5 stesso è realizzato con 17 libbre (8 kg) di alluminio 6063 e viene fornito con una finitura verniciata a polvere nera. Il frontalino dell’H5 ha una finitura in alluminio spazzolato ed è disponibile in argento o nero.
Componenti esterni
A differenza di molte delle sue controparti HTPC e Mini-ITX, l’H5 non viene preassemblato ma viene piuttosto fornito in una scatola molto grande piena di parti. Sebbene questo possa essere potenzialmente scoraggiante per alcuni utenti, consente anche il massimo grado di personalizzazione possibile durante il processo di costruzione, il che si presta alla capacità dell’H5 di adattarsi così tanto, nonostante il suo fattore di forma. Per semplificare il processo di costruzione, l’H5 viene fornito con un manuale molto dettagliato che delinea ogni fase del processo di costruzione e le parti della custodia sono meticolosamente disposte in diversi vassoi, il che rende più facile trovare le singole parti.
L’H5 inizia come una singola piastra di alluminio con vari contrassegni, che verrà infine utilizzata per assistere con l’installazione di altri componenti man mano che la costruzione procede.
I lati dell’H5 (insieme al resto del case) raddoppiano come dissipatori di calore molto grandi, che aiutano a dissipare il calore generato dai componenti interni del case. Il lato sinistro del case gestisce il calore della CPU mentre il lato destro gestirà opzionalmente il calore della GPU, se gli utenti scelgono di utilizzare il sistema di raffreddamento passivo separato per la GPU. I pannelli laterali servono anche come punti di fissaggio per il sistema di cerniere del pannello frontale, nonché per le connessioni I/O frontali.
Il pannello IO laterale dell’H5 include due connettori USB 3.0 e due USB 2.0, un pulsante di ripristino, un jack per altoparlanti da 3,5 mm e un jack di uscita per l’alimentazione degli accessori AV.
Il pannello posteriore si attacca al retro dei pannelli laterali dell’H5 e alla parte superiore e inferiore del case per una vestibilità sicura. Oltre al ritaglio standard della scheda madre, il pannello posteriore include anche ritagli per una scheda di espansione a mezza altezza (non è necessario alcun riser), nonché una scheda di espansione a uno o due slot a tutta altezza tramite una speciale scheda riser. L’ultimo ritaglio sul pannello posteriore è per una delle numerose piastre adattatrici, che consentono l’utilizzo di diversi tipi di alimentatori.
Il pannello frontale stesso è un unico pezzo di alluminio spazzolato e presenta un unico ritaglio per il pulsante di accensione dell’H5. Il pannello frontale si fissa al case mediante uno speciale sistema di cerniere che, a seconda delle opzioni installate, facilita l’accesso all’unità ottica e all’alloggiamento per unità hot swap da 3,5″.
Il secondo H5 che HDPLEX ci ha inviato è dotato di un’unità ottica sottile e di due SSD montati nelle staffe dell’unità. Inoltre, il sistema di staffe include opzioni di montaggio per varie altre configurazioni, comprese unità ottiche full size insieme a diverse combinazioni di dischi rigidi e SSD, a seconda del tipo di alimentatore installato.
Anche il pulsante di accensione è realizzato in alluminio spazzolato e, con un piccolo supplemento, HDPLEX offre ai suoi clienti la possibilità di avere un design personalizzato fresato a CNC o inciso a laser sulla parte anteriore del pulsante. Sono stati abbastanza carini da includere un pulsante di accensione personalizzato con il nostro logo con il campione della recensione.