Vai al contenuto

Recensione della torcia Roccat: illuminare la strada

    1645130735

    Il nostro verdetto

    Il Roccat Torch è un solido microfono entry-level con un paio di funzioni utili come i controlli in stile mixer e l’illuminazione che corrisponde alle impostazioni. Sfortunatamente, ha anche qualcosa di meglio lasciato sul pavimento della sala di montaggio: i controlli gestuali.

    Per

    + Controlli fisici semplici, intuitivi
    + La piena funzionalità non richiede software
    + Il pattern “Whisper” è molto utile in ambienti silenziosi
    + Uso ponderato e funzionale dell’illuminazione RGB

    Contro

    – Supporto in plastica economico
    – Richiede una connessione USB-C alla base anche quando è agganciata
    – Il software sembra un ripensamento
    – Controlli gestuali schizzinosi

    La torcia Roccat mette tutti i suoi controlli a portata di mano con la sua base audio in stile mixer e, con il suo uso intelligente e funzionale dell’illuminazione RGB, assicura anche che le tue impostazioni siano sempre distinguibili a colpo d’occhio. Inoltre, non è necessario installare il software NEON purtroppo incompiuto di Roccat per ottenere l’esperienza completa. È un peccato che questo software sia incompleto, ma è fantastico usare il microfono fin da subito e le funzionalità che funzionano molto bene.

    Al contrario, la funzione di silenziamento contactless basata sui gesti è perfetta quando decide di funzionare ma spesso commette errori. Per fortuna, come il software, questo espediente può essere tranquillamente ignorato senza compromettere la funzionalità generale della torcia. Roccat ha creato un microfono dal prezzo solido con un buon audio e qualche deliziosa comodità che lo rende facile da apprezzare nonostante alcuni difetti nell’esecuzione generale.

    Specifiche torcia Roccat

    Intervallo di risposta in frequenza
    20 – 20000 Hz

    Campione/bitrate
    48 kHz/24 bit

    Modelli polari
    Cardioide, Stereo, Whisper (Proprietario ROCCAT)

    Impedenza dell’amplificatore per cuffie
    ? Non elencato

    Dimensioni (esteso nel supporto, LxPxA)
    138 mm × 95 mm × 208 mm/ 5,43307 x 3,74016 x 8,18898 pollici

    Peso
    Microfono e supporto – 0,63934 libbre (290 g) solo microfono, 1,10231 libbre (500 g) con supporto

    Extra
    2 × Cavo di collegamento da microfono a base (15 cm/200 cm)

     
    Software: Roccat Neon (BETA)

    Design

    Il Roccat Torch è un microfono sottile e alto che si monta sul proprio supporto in stile mixer incluso e può anche essere facilmente montato su un braccio utilizzando filettature standard. La parte anteriore del microfono presenta un logo Roccat con illuminazione RGB e la parte posteriore ha il logo più sobrio e non RGB accanto a una singola porta USB-C che collega il microfono alla base. Roccat include anche un cavo corto per quando la capsula è montata sul supporto e un cavo lungo per l’uso con un braccio. 

    Sulla parte superiore del microfono c’è una delle caratteristiche più interessanti della torcia: un sensore di silenziamento del microfono attivato dai gesti senza contatto. È molto bello disattivare o attivare il microfono senza toccare l’unità, ma in pratica, il rilevamento dei gesti e la sensibilità sono un po’ un miscuglio. Mi sono ritrovato spesso ad agitare la mano verso il sensore, sperando che qualcosa accadesse inutilmente. Per un misto di frustrazione e imbarazzo, sceglievo spesso di utilizzare invece il pulsante fisico di disattivazione dell’audio. La posizione del sensore può porre problemi anche durante la regolazione della posizione del microfono, poiché spesso leggerà la vicinanza della tua mano come input di un gesto e silenzia il microfono contro i tuoi desideri. Questo può essere particolarmente problematico quando il microfono è montato su un braccio.

    La base della torcia è dotata di un selettore del pattern di pickup, una manopola del volume del monitor dentellata con una funzione di silenziamento a pulsante e un cursore del guadagno. La parte posteriore della base è dotata di due porte USB C (una per collegare il microfono alla base e l’altra per collegare la base al PC), un jack per cuffie da 3,5 mm per il monitoraggio senza latenza, un pulsante del livello di luminosità e tre cursore di posizione che consente di regolare l’intervallo di prossimità per il sensore mute senza contatto o di spegnerlo del tutto. 

    Il microfono stesso ha una sensazione solida, con un corpo e una griglia in metallo. Tuttavia, la base è realizzata in plastica dura e sembra economica rispetto al microfono. Mentre i piedini in gomma sulla base fanno un buon lavoro per impedirgli di oscillare e spostarsi sulla scrivania, il supporto del microfono stesso oscilla con il minimo movimento. Sfortunatamente, non puoi risolverlo perché c’è un certo punto oltre il quale non può essere stretto a meno che non ti piaccia il microfono che è all’indietro.

    Qualità del suono

    La torcia offre una buona qualità del suono per la sua fascia di prezzo, con un’ampia risposta in frequenza, una riproduzione audio chiara e un filtro pop integrato che aiuta a eliminare quei fastidiosi picchi quando si producono suoni consonanti. Anche se il suono della tua stessa voce attraverso la torcia non ti lascerà a bocca aperta con il suo livello di fedeltà, è sicuramente in linea con ciò che dovresti aspettarti da un microfono da $ 99. 

    Ciò che distingue la Torch da microfoni di prezzo simile è la varietà di opzioni di pickup disponibili. Tramite un quadrante convenientemente posizionato sul pannello del mixer montato frontalmente sulla base della torcia, è possibile alternare tra il pattern di pickup Cardioid, Stereo e “Whisper” proprietario di Roccat. Se stai trasmettendo in streaming da solo, Cardioid è ciò che utilizzerai di più grazie alla sua messa a fuoco ristretta, che aiuta a eliminare il rumore ambientale. Lo stereo è una buona opzione per il podcasting con un amico o qualsiasi situazione in cui stai cercando di catturare più di una sorgente contemporaneamente, ma dovrebbe essere evitato se lo fai da solo poiché raccoglie troppo rumore nell’ambiente. Entrambe queste opzioni dovrebbero essere familiari alla maggior parte degli streamer o podcaster.

    Dove le cose si fanno interessanti è nell’aggiunta del modello di pickup “Whisper” di Roccat. Giustamente chiamato, Whisper aumenta notevolmente la sensibilità del microfono in modo che possa captare chiaramente la tua voce a volumi molto bassi. Questa impostazione è ideale per gli streamer con coinquilini o familiari che non desiderano disturbare mentre sono attivi o per persone con voci che parlano naturalmente a bassa voce. Whisper non è certamente l’ideale per ogni situazione in quanto la sua estrema sensibilità può facilmente portare alla distorsione il parlato a volumi normali. Tuttavia, è bello avere un’opzione come questa disponibile con la semplice rotazione di una manopola.

    La torcia ottiene anche un punteggio elevato per aver reso la sua illuminazione più di un semplice espediente. Invece di essere lì solo per un aspetto estetico, l’illuminazione RGB impiegata dalla torcia fornisce utili segnali visivi. Ad esempio, le impostazioni di guadagno sono indicate da quanto in alto viaggia l’illuminazione su entrambi i lati del microfono: alzalo completamente e l’illuminazione laterale raggiungerà la parte superiore della capsula. Queste luci cambiano anche colore per mostrare quale modello di pickup hai selezionato. Il microfono si illumina anche di rosso per indicare quando è disattivato. Questo è un modo estremamente utile per leggere le tue impostazioni a colpo d’occhio e un’applicazione ponderata dell’illuminazione RGB che mi piacerebbe vedere di più dalla concorrenza.

    Funzionalità e software

    La stragrande maggioranza delle funzionalità presenti nella torcia Roccat può essere sperimentata senza software aggiuntivo. La torcia non funziona con il software SWARM di Roccat, ma è compatibile con Roccat NEON, attualmente in versione Beta. Allora cosa ottieni con Neon? Beh, praticamente niente, a dire il vero. Allo stato attuale, NEON serve solo come un modo per accendere e spegnere l’illuminazione RGB dinamica AIMO e per inviare a Roccat un ticket di supporto, entrambe azioni che puoi intraprendere senza perdere tempo per installare il software.

    Linea di fondo

    Il primo ingresso di Roccat nel mondo dei microfoni in streaming è sia un po’ più che un po’ meno di quello che ti aspetteresti: è un microfono ben costruito con una robusta struttura in metallo e una griglia fissata a una base di plastica, ed è nel complesso più utile che attraente. La riproduzione audio è solida e in linea con ciò che è generalmente accettabile per un microfono in questa fascia di prezzo: ciò che porta la Torch un passo avanti sono i suoi tre schemi polari selezionabili, inclusa l’utilissima modalità “Whisper”. Tuttavia, la caratteristica più straordinaria della torcia è l’illuminazione RGB che è effettivamente utile. Invece di sembrare semplicemente carina (cosa che sicuramente fa), l’illuminazione della torcia ti consente di vedere quali sono le tue impostazioni a colpo d’occhio. Dal momento che l’illuminazione RGB non va da nessuna parte, speriamo di vedere usi più creativi e ponderati dell’effetto come quello che la torcia ha da offrire.

    Laddove la torcia non brilla come brillantemente è nel suo pacchetto software, alcune stranezze di design e funzionalità semicotte. Almeno al momento in cui scrivo, Roccat Neon è praticamente inutile, non offre nulla a parte la possibilità di accendere e spegnere l’illuminazione e inviare un’e-mail a Roccat. Siamo spiacenti, amici, ma entrambe queste cose possono essere realizzate senza installare più software driver di cui non ho davvero bisogno. Il dock in stile mixer della Torch è utile anche dal punto di vista del controllo, ma la costruzione in plastica sembra deludente rispetto al microfono stesso. Inoltre, il microfono non sembra mai avvitarsi saldamente nel dock: oscilla al minimo tocco. Nel mio caso, non può nemmeno rimanere fermo quando scrivo accanto ad esso.

    Il più grande peccato della torcia è la sua funzione di silenziamento controllata dai gesti. In teoria, è fantastico poter silenziare e riattivare il microfono con un gesto della mano da Jedi. Tuttavia, in pratica, può essere piuttosto irritante, perché il sensore a volte può essere schizzinoso e indiscriminato quando si tratta di quali gesti riconoscerà ea quale distanza. È un’idea chiara che alla fine è più problematica di quanto sia utile, spesso si attiva quando non è desiderata o si rifiuta di collaborare quando è necessario. Per fortuna, hai la possibilità di disattivare completamente questa funzione. Usalo e ringraziami più tardi.

    Dove finisce la Torcia? Certamente non è perfetto, ma a questo prezzo non è necessario: deve offrire un’esperienza utente solida e un pugno nella sua classe di peso in termini di funzionalità e qualità audio. Nonostante le sue carenze, la Torcia lo fa e offre anche qualcosa in più, vale la pena dare un’occhiata.

    0 0 votes
    Rating post
    Subscribe
    Notificami
    guest
    0 comments
    Inline Feedbacks
    View all comments
    0
    Would love your thoughts, please comment.x